"...in questi casi mi resta solo una cosa da fare:prendere un taxi e correre da Tiffany,e mi calmo subito...quel silenzio,quell'aria solenne...lì non può accaderti niente di brutto...se io trovassi un posto a questo mondo che mi facesse sentire come da Tiffany..." cosa sarebbe la vita senza sogni...

lunedì 17 novembre 2008

Getta uno sguardo freddo sulla vita,sulla morte.Cavaliere,prosegui il tuo cammino...

E' l'epitaffio sulla tomba di Yeats...E francamente,ora come ora,è anche quello del mio blog...
Non è giusto cavolo(mi trattengo):è nato per altri motivi,i suoi post hanno rivelato al popolo la vera me,quella che sono realmente,quello che ho vissuto in questo periodo(da quando è nato cioè)... Le ultime cose che ho scritto però sono angoscianti pure per me:se il babbo non si arrabbiasse schianterei il computer al muro ogni volta che le rileggo...E non voglio che lui,il blog,sia costretto a sopportare tale peso,a nascondere in sè le mie lagne,i miei dolori,ad ascoltarmi senza potermi rispondere o consolare.Quindi ho deciso...finchè le cose restano così e la mia anima è trainata solo da cavalli neri(mi dispiace Fedro,quelli bianchi non ce l'hanno fatta)lui e nessun altro sapranno altro di me(anche perchè c'è veramente poco da sapere...).Mi sembra triste,tutto qui...e non certo da me...Ti lascio ora caro blog,ma penserò a te ogni tanto,a quando correvo felice a raccontarti tutto,o quando invece finivo per piangere sulla tastiera,ritrovando sempre bene o male il sorriso...Sei stato un amico,la mia arma d'acciaio per sfidare il mondo...Ciao blog,spero di tornare presto...

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